Diffidenza: Una teoria etnografica

Recensioni dei lettori

Attualmente non ci sono recensioni dei lettori. La valutazione si basa su 4 voti.

Titolo originale:

Mistrust: An Ethnographic Theory

Contenuto del libro:

La fiducia occupa un posto unico nel discorso contemporaneo. Considerata necessaria e virtuosa, viene variamente descritta come in grado di migliorare il tessuto sociale, ridurre i tassi di criminalità, aumentare la felicità e generare prosperità.

Permette la creazione di sistemi politici complessi, consente la comunicazione umana, sostiene gli strumenti finanziari e le istituzioni economiche e, in generale, tiene insieme la società. A fronte di queste qualità estremamente lodevoli, la sfiducia passa spesso inosservata come fenomeno sociale positivo, trattata come poco più di un'assenza corrosiva, un mero aspetto negativo della fiducia stessa. Con questo libro, Matthew Carey propone un'esplorazione etnografica e concettuale della sfiducia che la eleva a posizione legittima a sé stante.

Se da un lato la sfiducia può rovinare rapidamente le relazioni e persino dissolvere ampi legami sociali, dall'altro Carey dimostra che può avere altri valori. Basandosi su un lavoro sul campo nelle montagne dell'Alto Atlante in Marocco e su materiale comparativo proveniente da regioni che vanno dall'Europa dell'Est alla Melanesia, Carey esamina l'impatto della diffidenza sulle pratiche di conversazione e comunicazione, sull'amicizia e sulla società, sulla politica e sulla cooperazione.

In questo modo, dimostra che la fiducia non è l'unica base per organizzare la società umana e cooperare con gli altri. Il risultato è un'opera provocatoria ma illuminante che ci fa ripensare a questioni sociali come il sospetto, il dubbio e l'incertezza.