Difendere Zion, volume 5: George Q. Cannon e la guerra dei giornali mormoni in California del 1856-1857

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Titolo originale:

Defending Zion, Volume 5: George Q. Cannon and the California Mormon Newspaper Wars of 1856-1857

Contenuto del libro:

George Q. Cannon fu il più abile difensore del mormonismo nel XIX secolo. All'età di trent'anni, Cannon era stato un diavolo di tipografo, un rifugiato religioso, un pioniere dello Utah nel 1847, un membro del grande trekking del 1849 attraverso il Grande Bacino meridionale fino alla California, un cercatore d'oro, un missionario dei Santi degli Ultimi Giorni nelle Isole Hawaii e, infine, direttore ed editore del San Francisco Western Standard. In una gara impari, l'eloquente giovane credente fu l'unico combattente mormone in un'accesa guerra di giornali in un'epoca in cui i media significavano stampa.

In un lavoro durato diversi anni, Roger Robin Ekins ha raccolto gli scritti di Cannon dal Western Standard e gli editoriali e gli articoli della stampa di opposizione, insieme alla corrispondenza del giovane missionario con Brigham Young, John Taylor, Wilford Woodruff e Daniel H. Wells. Intrecciati con testi esplicativi, questi documenti dipingono un quadro vivido dell'acceso dibattito che infuriava sulla nuova religione mentre si avvicinava a una delle sue più grandi crisi, la guerra dello Utah del 1857-1858.

Cannon si scambiava attacchi editoriali con gli altri giornali californiani, discutendo e denunciando reciprocamente gli eventi dell'Ovest, in particolare per quanto riguarda le controversie che infuriavano sulla nascente teocrazia sulle rive del Grande Lago Salato. Come contributo alla documentazione sul mormonismo di frontiera, Defending Zion presenta le argomentazioni più convincenti del miglior campione della religione del XIX secolo. Per comprendere le passioni che circondarono questo nuovo movimento religioso, una tale prospettiva è più che auspicabile: è essenziale.

Young e Cannon si scambiavano regolarmente lettere mentre l'editore era in California. Riprodotte in questo volume, illuminano un rapporto unico ed estremamente personale. A differenza di altri editori, funzionari e propagandisti mormoni, Cannon non consigliò mai a Young di fare attenzione alle sue parole e gestì il focoso mormone con una finezza e una diplomazia che preannunciarono la brillantezza della sua successiva carriera politica. Nominato in seguito da Young alla Prima Presidenza, avrebbe servito fedelmente la sua Chiesa nelle aule del Congresso della capitale.

Roger Robin Ekins ha fatto un ottimo lavoro nel salvare i primi scritti di Cannon dall'oscurità. Essi dipingono un quadro vivido degli anni Cinquanta dell'Ottocento, un periodo spesso dimenticato del variopinto passato della California, e rivelano ancora una volta come oscure fonti mormoni gettino luce sulla storia dell'intero West. Gli editoriali, gli articoli e le lettere raccolti in questo volume trattano di giustizia di frontiera, vigilantismo, politica, giornalismo, religione, violenza, emigrazione via terra, "indiani bianchi", daniti e persino sesso. La poligamia ha ispirato una serie di racconti scandalosi su come "gli astuti anziani di Salt Lake" hanno attirato le loro giovani vittime nella schiavitù sessuale.

Ma soprattutto, questi resoconti primari raccontano le aspre controversie che alla fine portarono il presidente James Buchanan a inviare nello Utah una spedizione militare così costosa da mandare quasi in bancarotta la Repubblica alla vigilia della Guerra Civile.

Il libro è arricchito da note, bibliografia e indice, ritratti e illustrazioni. Stampato su carta priva di acidi e rilegato in tela di lino blu chiaro con stampa in lamina a due colori sul dorso e sulla copertina per abbinarsi agli altri volumi della serie. Edizione limitata. Serie Regno dell'Ovest, vol. 5.