Dichiarazioni globali

Titolo originale:

Global Declarations

Contenuto del libro:

I. Dichiarazione universale dei diritti umani, 1948 II.

Dignitatis Humanae, 1965 III. Dichiarazione di Oslo sulla libertà di religione o di credo, 1998 IV. PCJP: Diritti umani, 2004 V.

WEA: Risoluzione sulla libertà religiosa..., 2008 VI.

Dichiarazione universale della dignità umana, 2008 VII. WEA: L'appello di Bad Urach, 2010 VIII.

WEA: Dichiarazione sulla diffamazione delle religioni, 2011 IX. Testimonianza cristiana in un mondo multireligioso, 2011 X. WCC: Minoranze religiose..., 2011 XI.

Carta globale della coscienza, 2012 XII. WCC: Dichiarazione sulla politicizzazione della religione..., 2013 XIII. PCID: Dichiarazione sull'Iraq, 2014 XIV.

Consiglio d'Europa: Affrontare l'intolleranza..., 2015 XV. Il messaggio della consultazione di Tirana..., 2015 XVI.

Dichiarazione di Marrakech, 2016 XVII. Dichiarazione dell'Avana, 2016 XVIII. Dichiarazione di Taiwan, 2016 XIX.

La Conferenza di Marcham sulle donne e la persecuzione, 2016 Il Prof.

Dr. Thomas K. Johnson è Ambasciatore per la Libertà Religiosa in Vaticano dell'Alleanza Evangelica Mondiale, Consulente Speciale dell'Istituto Internazionale per la Libertà Religiosa, Professore di Filosofia, Global Scholars, e ministro ordinato nella Chiesa Presbiteriana in America.

Il Prof. Dr. Thomas Schirrmacher è Segretario generale associato per le questioni teologiche (teologia, relazioni intraconfessionali, relazioni interconfessionali, libertà religiosa) dell'Alleanza evangelica mondiale, direttore dell'Istituto internazionale per la libertà religiosa (Bonn, Città del Capo, Colombo, Brasilia) e presidente del Consiglio internazionale della Società internazionale per i diritti umani.

Il Prof. Dr. Christof Sauer è professore di studi religiosi e missiologia presso la Facoltà teologica evangelica di Lovanio, Belgio, co-direttore dell'Istituto internazionale per la libertà religiosa (Bonn, Città del Capo, Colombo, Brasilia) e osservatore dell'Alleanza evangelica mondiale presso la Commissione delle Chiese per gli affari internazionali del Consiglio mondiale delle Chiese.