Di una sola mente e di un solo governo: L'ascesa e la caduta della nazione Creek nella prima Repubblica

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Titolo originale:

Of One Mind and of One Government: The Rise and Fall of the Creek Nation in the Early Republic

Contenuto del libro:

In Of One Mind and Of One Government Kevin Kokomoor esamina la formazione della politica e del nazionalismo Creek dagli anni Settanta del XVII secolo fino alla Guerra del Bastone Rosso, quando le conseguenze della Rivoluzione americana e l'inizio dell'espansionismo americano provocarono una crisi nel Paese dei Creek. Lo Stato della Georgia insistette affinché i Creek firmassero tre trattati per cedere le terre tribali.

I Creek si opposero vigorosamente, innescando una serie di conflitti di confine che si intensificarono per tutta la fine del XVIII secolo e che indussero le linee di divisione tra Creek filoamericani, filoispanici e filobritannici e i loro leader. La politica dei Creek cambiò più volte a causa delle contingenze storiche, degli interessi personali, dei cambiamenti di leadership e del dibattito su come preservare al meglio la sovranità, un processo che generò un sentimento nazionale all'interno della nascente e imperfetta Nazione Creek.

Basandosi su ricerche d'archivio originali e su un'interpretazione revisionista, Kokomoor esplora come le acquisizioni di terre da parte dello Stato della Georgia, sempre più bellicose e spesso fraudolente, abbiano costretto i Creek a creare un governo centralizzato, a nominare capi di Stato e ad assumere le funzioni politiche e amministrative di uno Stato-nazione. Le interpretazioni precedenti hanno visto i Creek come una confederazione di città, ma la formazione della Nazione Creek portò prevedibilità, stabilità e una riduzione della violenza militare nel suo dominio durante l'epoca.