Deturpare il monumento

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Titolo originale:

Defacing the Monument

Contenuto del libro:

Saggistica letteraria. Poesia. DEFACING THE MONUMENT si apre con la narrazione di un'udienza dell'Operazione Streamline, un procedimento durante il quale ben 70 migranti privi di documenti vengono perseguiti penalmente e condannati in massa a scontare la pena in carcere prima della deportazione. È un tentativo di testimoniare ciò che accade a chi non possiede i documenti corretti, come un modo per mostrare che i testi portano sempre i segni del potere.

La poetica documentaria offre una tradizione e una forma attraverso cui uno scrittore può collocare eventi o esperienze all'interno di ampi contesti sociali e storici. Può fornire uno spazio per registrare, portare alla luce, testimoniare e contestualizzare. Ma non possiamo feticizzare il documento. E dobbiamo usarlo con un occhio alla nostra complicità e partecipazione ai sistemi che vogliamo indagare. In parte atto documentario, in parte saggio lirico, in parte critica, DEFACING THE MONUMENT mette in scena le possibilità e i limiti degli impulsi documentari.

... un superbo esame dei problemi etici che devono affrontare gli artisti che raccontano storie altrui, nel contesto dell'immigrazione senza documenti e del suo lavoro di insegnante di scrittura creativa all'Università dell'Arizona, in questo testo dall'inventiva e dalla ricerca sorprendenti". --Publisher's Weekly