Deliverance - Il diario di Michael Maik: in memoria della comunità ebraica distrutta di Sokoly, Polonia

Titolo originale:

Deliverance - The Diary of Michael Maik: In Memory of the Destroyed Jewish Community of Sokoly, Poland

Contenuto del libro:

Questo libro mostra la storia in divenire con le forze tedesche e sovietiche della Seconda Guerra Mondiale che cooperano e poi competono nell'invasione e nell'occupazione della Polonia di Sokoly. Il lettore può comprendere le fasi attraverso le quali il dominio nazista trasforma la popolazione ebraica in schiavi che lavorano in mansioni destinate a spezzare il loro spirito e il loro corpo.

A corto di cibo, vestiti e riparo, i rifugiati ebrei della città cercano rifugio tra i loro vicini, ma tutte le porte sono chiuse per loro. Solo pochi osano aiutare gli ebrei. La paura è ovunque.

Così molti ebrei, tra cui Michael e Moshe Maik, fuggono nelle foreste e si nascondono in bunker sotterranei.

Gran parte del Diario racconta storie quasi incredibili di sopravvivenza in tali condizioni, che sono molto difficili da credere oggi, quando molte delle nostre necessità sono facilmente soddisfatte e non c'è carenza di cibo, luce e aria. Ma nei bunker bui, umidi e talvolta allagati, la vita non è mai facile.

Ogni giorno è una nuova crisi e ogni passo nelle vicinanze fa tremare i cuori dei clandestini. I rapinatori, ebrei e non, sono una minaccia per le vite degli ebrei tanto quanto i soldati tedeschi che sparano per uccidere chiunque si nasconda nelle foreste. La vita è tutt'altro che normale.

La sorpresa del libro è come i giovani ebrei di questa città riescano a ideare e a compiere audaci azioni di sabotaggio e di vendetta per combattere il nemico e sventare i suoi piani in ogni modo possibile con pochissimi mezzi di sostegno e quasi nessuna arma. Ci sono momenti in cui Moshe, l'unico figlio di Michael, deve scegliere se dividere il suo tempo per aiutare l'anziano padre o unirsi ai suoi amici nelle incursioni contro i tedeschi e così, forse, ostacolare i loro crudeli piani per espellere gli ebrei, per mandarli a morte certa. Anche gli ebrei morti che giacciono nel cimitero non sono liberi di riposare in pace.

Quando Moshe e i suoi amici vengono a sapere che i tedeschi hanno intenzione di sradicare e distruggere il cimitero ebraico, bisogna agire. Vengono fatti dei piani, ma ci vorrà un miracolo per fermare i tedeschi.

Moshe e i suoi amici devono quindi fare qualsiasi cosa che possa funzionare e il fallimento o il successo potrebbero avere un prezzo elevato. Oggi, con la recrudescenza virale dell'antisemitismo, vale la pena di leggere il Diario di Michele per ricordare a noi stessi dove potrebbe portare tutto questo. Non osiamo ignorare le lezioni della storia rivelate in questa testimonianza oculare della vita di comuni ebrei e dei loro vicini gentili e di come il bigottismo razziale e religioso possa distruggere non solo persone e città, ma il tessuto stesso della società umana, che deve basarsi sulla fiducia e sulla fede nella bontà dell'uomo.