Dare un nome ai nostri peccati: Come riconoscere i sette vizi capitali può rinnovare il sacramento della riconciliazione

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Dare un nome ai nostri peccati: Come riconoscere i sette vizi capitali può rinnovare il sacramento della riconciliazione (M. Bennett Jana)

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Titolo originale:

Naming Our Sins: How Recognizing the Seven Deadly Vices Can Renew the Sacrament of Reconciliation

Contenuto del libro:

Cosa servirebbe per rinnovare la nostra capacità di nominare i nostri peccati in modo significativo e pertinente? Dare un nome ai peccati è un compito particolarmente importante per la teologia morale cattolica, ma spesso si ricade in un paradigma di semplici violazioni di regole. Se leggi e comandamenti sono essenziali, la chiamata universale alla santità del Vaticano II e la rinascita dell'etica delle virtù richiedono di andare oltre. Tuttavia, anche perché i teologi morali di oggi tendono a essere laici e non sacerdoti, si è assistito a una diminuzione dell'importanza della confessione dei peccati. Questioni contemporanee come la povertà, il razzismo e l'aborto sono di solito collegate in qualche modo a domande sul peccato, ma sono scollegate dall'idea di nominare peccati specifici nel sacramento della penitenza. I teologi morali laici sollevano queste questioni in un modo che rende chiare le loro implicazioni per un comitato parrocchiale di giustizia sociale (o per la cabina elettorale), ma non le loro implicazioni per la denominazione dei peccati nel sacramento della riconciliazione. Naming Our Sins (Dare un nome ai nostri peccati) propone di ristabilire questa connessione: il compito del teologo morale di aiutare le persone a dare un nome ai peccati individuali deve essere ripristinato, anche se in modi diversi dalle nozioni dominanti prima del Vaticano II.

In questo volume, i curatori Jana Bennett e David Cloutier riuniscono alcuni dei migliori teologi morali dell'attuale generazione per riflettere sulla tradizione classica dei vizi. Per la comprensione cristiana del peccato è fondamentale riconoscere (a) che siamo almeno in parte responsabili delle ferite e (b) che Dio vuole che partecipiamo al processo di guarigione e conversione. Né il peccato stesso né la guarigione vengono semplicemente da un'altra parte.

Il compito di dare un nome ai peccati ci impegna come discepoli maturi e in crescita.

Ogni capitolo affronta un diverso vizio classico, descrivendo il vizio, esplorando le sue dimensioni nell'esperienza contemporanea e portando il lettore a dare un nome ai peccati specifici che derivano dal vizio. I capitoli conclusivi, scritti da sacerdoti cattolici, esplorano due dimensioni fondamentali del sacramento della penitenza: quella liturgica e quella comunitaria.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780813231631
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2019
Numero di pagine:200

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)