Dare forma alle cose

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Titolo originale:

Shaping Things

Contenuto del libro:

Una guida alla prossima grande ondata di tecnologia - un'era di oggetti così programmabili da poter essere considerati come istanziazioni materiali di un sistema immateriale.

" Shaping Things parla degli oggetti creati e dell'ambiente, cioè di tutto", scrive Bruce Sterling in questa pubblicazione della serie Mediawork Pamphlet. E aggiunge: "Visto da sufficiente distanza, questo è un piccolo argomento".

Sterling offre una storia brillante e spesso esilarante delle cose modellate. Siamo passati da un'epoca di manufatti realizzati a mano, attraverso macchine complesse, all'attuale era degli "aggeggi". Stanno comparendo nuove forme di design e di produzione che non hanno precedenti storici, scrive l'autore; ma i metodi di produzione, che utilizzano forme arcaiche di energia e materiali finiti e tossici, non sono sostenibili. Il futuro vedrà un nuovo tipo di oggetto, di cui oggi abbiamo le forme primitive nelle nostre tasche e nelle nostre valigette: modificabile dall'utente, baroccamente multi-funzione e programmabile, che sarà sostenibile, migliorabile e identificabile in modo univoco. Sterling ha coniato per loro il termine "spime", questi oggetti fabbricati in futuro con un supporto informativo così ampio e ricco da essere considerati come istanziazioni materiali di un sistema immateriale. Gli spime sono progettati su schermi, fabbricati con mezzi digitali e tracciati con precisione nello spazio e nel tempo. Sono fatti di sostanze che possono essere reinserite nel flusso produttivo di futuri spimes, sfidando tutti noi a partecipare alla loro produzione. Gli spimes stanno arrivando, dice Sterling. Avremo bisogno di questi oggetti per vivere; non potremo rinunciare ai loro vantaggi senza conseguenze terribili.

La visione di Shaping Things prende forma materiale grazie all'intricato design di Lorraine Wild. Shaping Things si rivolge a designer e pensatori, ingegneri e scienziati, imprenditori e finanziatori, e a chiunque voglia comprendere e partecipare al processo di trasformazione tecnosociale.