Dante, artista del gesto

Titolo originale:

Dante, Artist of Gesture

Contenuto del libro:

Dante, artista del gesto” propone una tecnica visiva per la lettura della Commedia dantesca, suggerendo che il lettore si confronti con le suggestive immagini dantesche delle anime come se queste fossero disposte in uno spazio architettonico. Gli storici dell'arte hanno mostrato come le serie di immagini o scene discrete nei luoghi di culto medievali, come i mosaici del Battistero di San Giovanni a Firenze o gli affreschi della Cappella degli Scrovegni a Padova, stabiliscano non solo sequenze narrative ma anche parallelismi tra registri, creando collegamenti tra questi registri attraverso l'uso del colore e di forme gestuali.

Heather Webb riprende queste tecniche per dimostrare che anche la Commedia invita il lettore a creare collegamenti visivi tra momenti disparati e non sequenziali del testo. In altre parole, Webb sostiene che il poema dantesco chiede ai lettori di guardare le sue sequenze di immagini articolate verbalmente con una serie di strumenti di osservazione che potrebbero essere acquisiti dalla pratica di impegnarsi e meditare sulla corporeità. Rappresentazioni del vizio e della virtù in cicli di affreschi o programmi di mosaici in luoghi di culto.

Uno degli aspetti più intrinsecamente visibili della Commedia è la rappresentazione dei gesti caratteristici dei personaggi descritti in ciascuno dei regni. Questo libro ripercorre i gesti e i segni corporei descritti attraverso le cantiche del poema per fornire una chiave di lettura per identificare gli itinerari affettivi e devozionali all'interno del testo.