Danni collaterali: Storia candida di una forma particolare di morte

Titolo originale:

Collateral Damage: A Candid History of a Peculiar Form of Death

Contenuto del libro:

I dilemmi provocati dall'uccisione involontaria di civili in guerra, o "danni collaterali", caratterizzano molti aspetti della condotta militare, eppure si nota l'assenza di un esame metodico del posto e del ruolo di questo fenomeno nella guerra moderna. Questo libro offre una nuova prospettiva su una conseguenza angosciante del conflitto.

Ros(c)n spiega come i danni collaterali siano legati alle idee di autorità, ancorandoli così agli enigmi esistenziali della nostra vita individuale e collettiva, e come questa peculiare forma di morte costituisca un'immagine di ciò che significa essere umani.

La sua indagine sui danni collaterali è notevole anche per il modo in cui la morte dei non combattenti getta luce su alcune delle sfide odierne alla guerra e alla governance globale, come il ruolo crescente degli attori non statali, dei mercenari e l'impatto della privatizzazione militare.

In ambito etico, coloro che riescono a dimostrare che si sono verificati danni collaterali entrano anche nel dibattito su quali istituzioni possono esercitare l'autorità e quindi su come potrebbe essere organizzato un mondo veramente decentralizzato. È per questo che le vittime, per molti versi sottorappresentate, dei danni collaterali sembrano, a un'analisi più attenta, aver sperimentato una forma di morte molto significativa.