Dal nazionalismo culturalista al conservatorismo

Titolo originale:

From Culturalist Nationalism to Conservatism

Contenuto del libro:

Cosa significa essere un conservatore nella Cina repubblicana? Sfidando l'opinione ampiamente diffusa secondo cui il conservatorismo cinese si proponeva di preservare la cultura tradizionale ed era principalmente un movimento culturale, questo libro propone un nuovo quadro di riferimento con cui analizzare il conservatorismo cinese moderno. Individua nel nazionalismo culturalista dei tardi Qing, che incorpora la cultura tradizionale in riforme politiche concrete ispirate alla moderna politica occidentale, l'origine del conservatorismo in epoca repubblicana.

Durante il periodo del Quarto Maggio, gli attivisti della Nuova Cultura sminuirono come conservatori tutti i tentativi di reintegrare la cultura tradizionale con la politica moderna. Ciò che i conservatori della Cina repubblicana sostenevano era essenzialmente questo nazionalismo culturalista tardo Qing, che rifiutava decisamente la museificazione della cultura tradizionale.

Adottando un approccio tipologico per distinguere i diversi tipi di conservatorismo attraverso la differenziazione delle varie implicazioni politiche della cultura tradizionale, questo libro divide il conservatorismo cinese dell'epoca repubblicana in quattro tipologie: conservatorismo liberale, conservatorismo antimoderno, conservatorismo filosofico e conservatorismo autoritario. In questo modo, il libro coglie - per la prima volta - come il conservatorismo cinese sia stato in costante evoluzione, mostrando anche come le sue figure emblematiche abbiano reagito in modo diverso alle circostanze storiche.