Curare l'AIDS: Politica della differenza, paradosso della prevenzione

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Titolo originale:

Treating AIDS: Politics of Difference, Paradox of Prevention

Contenuto del libro:

C'è un paradosso intrinsecamente potente e complesso alla base della prevenzione dell'HIV/AIDS: quello tra l'attenzione alla difesa collettiva mobilitata per combattere l'HIV/AIDS a livello globale e i tassi di HIV/AIDS spaventosamente sproporzionati in molti luoghi. In Treating AIDS, Thurka Sangaramoorthy esamina le pratiche quotidiane di prevenzione dell'HIV/AIDS negli Stati Uniti dal punto di vista di esperti di AIDS e di immigrati haitiani nel sud della Florida.

Sebbene in tutto il mondo si ponga l'accento sull'universalità dell'HIV/AIDS come problema sociale, politico, economico e biomedico, gli sviluppi della prevenzione dell'HIV/AIDS sono radicati e concentrati esclusivamente sulle disparità di morbilità e mortalità dell'HIV/AIDS, inquadrate attraverso la razza, l'etnia e la nazionalità. Tutti corrono lo stesso rischio di contrarre l'HIV/AIDS, osserva Sangaramoorthy, ma il modo in cui le persone sperimentano e gestiscono tale rischio - e la malattia stessa - dipende fortemente dalla razza, dall'identità etnica, dalla sessualità, dal genere, dallo status di immigrato e da altre nozioni di "differenza".

Sangaramoorthy documenta in dettaglio il lavoro dei programmi di prevenzione dell'AIDS e il loro effetto sulla salute e sul benessere degli haitiani, una comunità transnazionale a lungo afflitta dallo stigma di essere stereotipata nel discorso pubblico come portatrice di malattie. Tracciando i modi in cui la conoscenza pubblica della scienza della prevenzione dell'AIDS circola dai siti di sorveglianza e regolamentazione, alle varie cliniche e ospedali, ai mondi sociali abbracciati da questa comunità di immigrati, l'autrice dimostra in ultima analisi i modi in cui i programmi di prevenzione dell'AIDS contribuiscono a rafforzare le categorie di differenza individuale e collettiva, e come continuano a sostenere l'idea persistente e perniciosa della razza e dell'etnia come fattori di rischio per la malattia.