Cultura letteraria e politiche di mercato

Titolo originale:

Cultura literaria y polticas de mercado

Contenuto del libro:

Il mercato letterario ha subito una notevole trasformazione negli ultimi decenni con la proliferazione di tre attori principali: editori indipendenti, festival letterari e fiere del libro. Questi gatekeeper occupano nel XXI secolo il posto privilegiato di valutazione del valore letterario precedentemente detenuto da grandi conglomerati, premi e accademie.

Le loro politiche materiali e simboliche si rivolgono a diverse “comunità di letterati” e promuovono valori come l'oralità, la bibliodiversità, l'uguaglianza, la professionalizzazione del settore creativo, la spettacolarizzazione dello scrittore e la performatività della letteratura. Ad oggi, non esiste un'analisi completa e integrata di questi mediatori nello spazio iberoamericano come quella proposta in questo libro, che si concentra sulle modalità di produzione e circolazione della cultura letteraria odierna attraverso casi di studio.

La sua metodologia, basata su quella che l'autore chiama “critica letteraria del valore”, utilizza la pratica per teorizzare e problematizzare la natura del letterario oggi, combinando la sociologia della letteratura con il close reading, la teoria critica, la filosofia, l'antropologia, la statistica, gli studi di genere e decoloniali. Il risultato è una straordinaria fotografia in movimento dello stato attuale delle letterature in lingua spagnola e delle loro politiche di mercato.