Critica storica della Bibbia: Metodologia o ideologia? Riflessioni di un bultmanniano diventato evangelico

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Critica storica della Bibbia: Metodologia o ideologia? Riflessioni di un bultmanniano diventato evangelico (Eta Linnemann)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro ha ricevuto un'accoglienza contrastante: alcuni hanno lodato la sua forte difesa contro la critica biblica superiore e il suo stile di scrittura accessibile, mentre altri lo hanno criticato per essere eccessivamente parziale e privo di rigore scientifico.

Vantaggi:

Forte confutazione di critici biblici affermati come Bultmann.
Stile di scrittura accessibile che rende le idee complesse comprensibili per i lettori medi.
Fornisce una prospettiva rinfrescante contro la critica superiore, esortando la Chiesa a confidare nella Parola di Dio.
La storia personale di conversione dell'autrice aggiunge profondità e comprensione alle sue argomentazioni.
Importante per chi vuole capire la critica biblica e le sue implicazioni sulla fede.

Svantaggi:

Alcuni recensori sostengono che il libro riflette pregiudizi personali e non affronta adeguatamente le complessità della critica testuale.
I critici suggeriscono che la prospettiva dell'autore possa derivare da un trauma personale piuttosto che da una ricerca oggettiva.
Ci sono lamentele riguardo ai pregiudizi di conferma presenti nelle argomentazioni del libro.

(basato su 12 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Historical Criticism of the Bible: Methodology or Ideology? Reflections of a Bultmannian Turned Evangelical

Contenuto del libro:

In Critica storica della Bibbia Eta Linnemann racconta come la moderna erudizione biblica si sia allontanata dalla verità e perché i suoi presupposti siano comunque così influenti e quindi intrinsecamente pericolosi. Nella prima parte analizza le idee che hanno plasmato il pensiero occidentale per quattro secoli, spiegando come l'umanesimo secolare, l'Illuminismo e l'idealismo tedesco abbiano influenzato le università occidentali in generale e l'erudizione biblica in particolare. Nella seconda parte l'autrice sostiene che la critica storica costituisce un sistema ideologico piuttosto che il metodo scientifico oggettivo che gli studiosi dicono di osservare, esponendo i presupposti e i pericoli del sistema storico-critico.

Ogni leader e partecipante al nostro sistema educativo ha il dovere, verso se stesso e verso il pubblico, di affrontare le questioni esposte con chiarezza in questo volume. L'intelletto è oggi in grave difficoltà e Eta Linnemann ne mostra chiaramente i motivi. La sua analisi definisce l'agenda per gli intellettuali e i ministri cristiani responsabili dei nostri giorni. --Dallas Willard, University of Southern California.

Offre spunti e sfide importanti a tutti coloro che, nell'ambito dell'impresa accademica, cercano di essere interpreti fedeli delle Scritture come Parola di Dio. --E. Earle Ellis, Southwestern Baptist Theological Seminary.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780825430954
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina morbida

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)