Craniama: Il rimedio del mio cranio

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Titolo originale:

Craniama: My Skull's Remedy

Contenuto del libro:

Bryan Sisson è un antropologo applicato del Texas. Ha conseguito un master nel 2007 presso la University of North Texas. Dalla prima pubblicazione di Peribology nel 2013, ha ricevuto riconoscimenti per i suoi libri nel 2017 dal Royal Dragonfly Book Awards. Ha inoltre presentato un poster sull'identificazione del dolore dopo un trauma a una conferenza medica dell'International Brain Injury Association all'Aia, nei Paesi Bassi. Attualmente si sta concentrando sulla storia di un antenato che ha combattuto per l'Unione nella Guerra Civile Americana e che è stato fatto prigioniero di guerra dalla Confederazione, sopravvivendo. I primi capitoli si concentrano sull'identità della moglie a seguito del congresso e forniscono ulteriori sviluppi sulle perdite causate dalle pandemie di parotite, morbillo e rosolia. La verità è raccontata attraverso la ricerca qualitativa della prima volta che gli americani furono incoraggiati a prendere i vaccini intorno all'inizio della perturbazione.

In quest'epoca a volte incomprensibile di tecnologia e di confusi progressi medici, la ricerca raccoglie una grande quantità di informazioni quantitative sulle cause e sui sintomi dei diversi tipi di lesioni cerebrali che causano una moltitudine di problemi a molti. Questo libro è un'esposizione etnograficamente valida attraverso la quale spero che altri possano comprendere meglio i processi di pensiero interni di coloro che hanno subito gravi lesioni alla testa. Condividendo innumerevoli esempi, francamente diretti, tratti dalla mia etnografia personale di quindici anni di gestione di un trauma cranico chiuso, voglio dare speranza ai sopravvissuti e alle loro famiglie. Il messaggio di Craniama non è solo quello di una cupa indagine sulla psiche traumatica, ma di un'analisi preventiva verso la celebrazione!

Dopo tutto, solo attraverso la naturale integrità della sopravvivenza la coscienza può essere oggettivamente realizzata dall'individuo. Il recupero è raramente facile, ma quando è possibile, non abbiate paura di risvegliarvi! Sono convinto che la comunità medica aiuterà le famiglie dei feriti in questo momento. Per ora, ecco la mia tabella di marcia per i primi cinque anni dopo il ritorno della coscienza per chi vuole saperne di più, subito.