Covid-19: Una pandemia di ignoranza, paura, isteria e bugie della verità ufficiale

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Titolo originale:

Covid-19: A Pandemic of Ignorance, Fear, Hysteria and Official Truth Lies

Contenuto del libro:

Lo scienziato naturale James DeMeo ha esaminato le argomentazioni e i dati dei CDC, dell'OMS e dei medici sulla presunta pandemia USA Covid-19, riscontrando numerosi e gravi problemi nei metodi scientifici di base e nella causalità dichiarata. Tra questi, errori nei presupposti di base, confusione tra correlazione e causalità, impressioni soggettive travisate come “prove oggettive”, incoerenza, sciatteria o uso improprio dei dati e occultamento evasivo di fatti contrari di importanza critica, il tutto condito da allarmismo isterico. In particolare:

* L'eccesso di mortalità dovuto alla presunta malattia Covid-19, senza comorbidità mortali preesistenti, è solo di circa 5.000-18.000 morti per tutto il 2020.

* I decessi per Covid-19 dichiarati sono per l'81% limitati a persone anziane di età superiore ai 65 anni, prossime alla fine della vita, ognuna delle quali ha in media 4 comorbidità mortali preesistenti.

* Molti degli anziani con queste comorbilità sono stati trasferiti dagli ospedali alle case di cura, dove altri anziani con un sistema immunitario debole hanno perso la vita a causa di comorbilità simili, aggravate da politiche disumane di isolamento e mascheratura.

* I metodi di analisi PCR e dell'antigene sono estremamente imprecisi, non sono specifici per nessun virus corona e reagiscono in modo incrociato con molti altri frammenti di DNA/RNA provenienti da esposizioni precedenti.

* I "casi confermati dalla PCR" non predicono chi soccomberà alla malattia Covid-19 o alla morte. La maggior parte delle persone "positive" è asintomatica, non infettiva e non si ammala mai.

* I sintomi della Covid-19 sono quasi indistinguibili da quelli dell'influenza o della polmonite stagionale e hanno un'incidenza variabile a seconda delle stagioni, con un numero di casi e di decessi molto più elevato in inverno che in estate. Questo fatto da solo mina la teoria della pandemia virale.

* Le chiusure, il mascheramento forzato e l'allontanamento antisociale non hanno protetto nessuno e hanno invece aumentato la miseria umana, la disperazione, la malattia e la morte. La rovina economica e l'ansia emotiva cronica associata a questo isolamento disumano e carcerario degli anziani hanno ucciso la maggior parte delle persone dichiarate colpevoli di "Covid-19".

* Gli ospedali e i medici sono stati pagati dalle agenzie sanitarie governative per mentire e riclassificare molte comorbidità e morti come "Covid-19", per aumentare i numeri. Le persone sono morte per le loro molteplici malattie e condizioni mortali preesistenti, non per la Covid-19.

* La fine delle chiusure, del mascheramento forzato e dell'isolamento non ha portato a un aumento dei casi o dei decessi, anzi. Il "New Normal" è un omicidio iatrogeno.

* Molti medici ignoranti o compromessi, star dei media mainstream e miliardari di internet si sono messi d'accordo con i peggiori burocrati governativi ubriachi di potere e con i profittatori farmaceutici per censurare e criminalizzare il dissenso scientifico. Ignorano sistematicamente le conseguenze mortali delle chiusure totalitarie e spaventano il pubblico per indurlo a obbedire a un crescente Stato di polizia medica. Gli inutili vaccini sperimentali a base di mRNA hanno già ucciso più persone di tutti i precedenti programmi di vaccinazione messi insieme! Spingono anche per i “passaporti vaccinali” di stampo nazista e per altre politiche segregazioniste disumane.

* Tutti i punti sopra citati sono ben documentati in questo libro.