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Titolo originale:
What Things Do: Philosophical Reflections on Technology, Agency, and Design
Contenuto del libro:
La nostra società moderna è invasa da dispositivi di ogni tipo: televisori, automobili, forni a microonde, telefoni cellulari. Come ci influenzano tutti questi oggetti? Come si può comprendere il loro ruolo nella nostra vita? What Things Do risponde a queste domande concentrandosi su come le tecnologie mediano le nostre azioni e la nostra percezione del mondo.
Peter-Paul Verbeek sviluppa questo approccio innovativo distinguendolo innanzitutto dalla filosofia classica della tecnologia formulata da Jaspers e Heidegger, preoccupati che la tecnologia ci allontani da noi stessi e dal mondo circostante. Contro questa visione cupa e troppo astratta, Verbeek attinge e amplia il lavoro di filosofi della tecnologia più recenti, come Don Ihde, Bruno Latour e Albert Borgmann, per presentare un quadro molto più ricco di sfumature empiriche su come gli artefatti materiali plasmano la nostra esistenza e le nostre esperienze. Nella parte finale del libro Verbeek mostra come il suo approccio "postfenomenologico" si applichi alla pratica tecnologica dei designer industriali.
La rassegna sistematica e storica della filosofia della tecnologia rende What Things Do adatto a essere utilizzato come testo introduttivo, mentre il suo approccio innovativo lo renderà interessante per i lettori di molti campi, tra cui filosofia, sociologia, ingegneria e design industriale.
Altre informazioni sul libro:
| ISBN: | 9780271025407 |
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| Editore: | |
| Rilegatura: | Copertina morbida |
| Anno di pubblicazione: | 2005 |
| Numero di pagine: | 264 |
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