Cos'è il design cosmopolitico? Design, natura e ambiente costruito

Recensioni dei lettori

Attualmente non ci sono recensioni dei lettori. La valutazione si basa su 2 voti.

Titolo originale:

What Is Cosmopolitical Design? Design, Nature and the Built Environment

Contenuto del libro:

La portata delle crisi ecologiche ci ha fatto capire che ogni tipo di politica è sempre stata cosmopolitica, politica del cosmo. Il cosmo abbraccia tutto, comprese le molteplici entità naturali e materiali che fanno agire gli esseri umani.

Il libro esamina la cosmopolitica nel suo rapporto con la pratica del design. Abbandonando l'idea modernista di una natura esterna all'esperienza umana - una natura che può essere padroneggiata da ingegneri e scienziati dall'esterno - il pensiero cosmopolitico propone ai designer di intraprendere un processo attivo di manipolazione e rielaborazione della natura "dall'interno". Impegnarsi nella cosmopolitica, sostiene questo libro, significa riprogettare, creare, istigare e comporre ogni singola caratteristica della nostra esperienza comune.

Alla luce di questa nuova comprensione della natura, ci poniamo delle domande: Qual è il ruolo del design se la natura non è più così importante da fare da sfondo alle attività umane? Come possiamo promuovere la forza dei progettisti e rendere presente ciò che li spinge a pensare, sentire e agire? In che modo i designer rendono esplicita la connessione degli esseri umani con una varietà di entità dall'ontologia diversa: fiumi, specie, particelle, materiali e forze? Come ridefiniscono l'ordine politico mettendo insieme stelle, prioni e persone? In effetti, come dovremmo intendere la pratica del design nella sua relazione con il mondo materiale e vivente? In questo volume, antropologi, studiosi di scienze, politologi e sociologi ripensano insieme il significato della cosmopolitica per il design.

Allo stesso tempo, designer, architetti e artisti si confrontano con la questione cosmopolitica cercando di immaginare il futuro della progettazione architettonica e urbana. Il libro contiene capitoli empirici originali e una serie di interviste rivelatrici con artisti e designer le cui pratiche costituiscono esempi di "design cosmopoliticamente corretto".