Corpus Dionysiacum III/1: Pseudo-Dionigi Areopagita: Epistola Ad Timotheum de Morte Apostolorum Petri Et Pauli Homilia (Bhl 2187)

Titolo originale:

Corpus Dionysiacum III/1: Pseudo-Dionysius Areopagita: Epistola Ad Timotheum de Morte Apostolorum Petri Et Pauli Homilia (Bhl 2187)

Contenuto del libro:

L'Epistola de morte apostolorum Petri et Pauli (CPG 6631, CANT 197) è indirizzata a Timoteo, discepolo dell'apostolo Paolo, e attribuita a Denys l'Areopagita. Contiene un inno su San Paolo, il lamento per la perdita di Paolo e Pietro e un resoconto del martirio di San Paolo a Roma.

Il suo scopo è quello di legittimare Denys come erede della teologia di San Paolo, collegandolo a Timoteo, al quale furono inviati i principali trattati del Corpus Dionysiacum. Del testo della lettera esistono due recenzioni. Una esiste in siriaco e in armeniano, l'altra in georgiano e in latino; entrambe fanno parte di raccolte agiografiche ed entrambe traducono esemplari greci (perduti).

Le due recensioni sono qui presentate in prima edizione critica, corredate da introduzioni filologiche e da una traduzione in tedesco. Il testimone più antico è un codice siriaco del IX secolo; la versione georgiana è in un leggendario del X secolo.

La versione latina compare nel XIII secolo ed è stata ripresa dalla Legenda aurea. È stata curata anche una traduzione in tedesco antico e alto.

Inoltre è presente un'edizione e un'analisi dell'omelia BHL 2187, un documento trascurato (fine dell'VIII secolo) per la fusione di Denys, il vescovo martire di Parigi, con Denys l'Areopagita.