Cornell del dopoguerra: come la Greatest Generation ha trasformato un'università, 1944-1952

Cornell del dopoguerra: come la Greatest Generation ha trasformato un'università, 1944-1952 (Brad Edmondson)

Titolo originale:

Postwar Cornell: How The Greatest Generation Transformed A University, 1944-1952

Contenuto del libro:

Nel 2015 la Cornell University conta 21.600 studenti, circa il doppio rispetto al 1950. La metà di loro sono donne, rispetto a un quinto di allora. E più di un terzo dei cornelliani di oggi sono neri, ispanici o asiatici. Nel 1950, probabilmente tutti gli studenti appartenenti a minoranze dell'università sarebbero potuti entrare in un'unica aula.

La Cornell è anche molto più ricca oggi. Alla fine degli anni '40, l'università stava lottando per il pareggio di bilancio e si stava riprendendo da una grave crisi di crescita. Le iscrizioni aumentarono del 40% tra il giugno e l'ottobre del 1946. Molte matricole vivevano in dormitori temporanei mal isolati, mangiavano a turni e frequentavano le lezioni in capanne di legno.

Postwar Cornell riporta in vita quel mondo scomparso, attraverso le parole di chi lo ha vissuto. Il libro è composto dalle voci di oltre 100 ex alunni e amici della Cornell, che descrivono come l'Università si è trasformata durante e subito dopo la Seconda Guerra Mondiale.

Altre differenze sono altrettanto sorprendenti. Nel 1946, il 64% degli studenti Cornell era costituito da veterani della Seconda Guerra Mondiale, che frequentavano grazie a borse di studio federali che pagavano la maggior parte delle rette e delle spese. Oggi i veterani sono meno della metà dell'1% del corpo studentesco. Oggi la Cornell offre "alloggi inclusivi di genere", ma nel 1950 chiudeva le donne nei dormitori di notte. Le studentesse che violavano il coprifuoco andavano incontro a misure disciplinari che arrivavano fino all'espulsione.

Eppure alcuni degli stessi libri che venivano insegnati nel 1950 vengono insegnati ancora oggi. Gli studenti lavorano ancora troppo. Si innamorano e si disinnamorano. Alcuni di loro si divertono ancora troppo, anche se il consumo di alcol da parte degli studenti oggi è probabilmente molto più basso di allora. Nel 1950, qualsiasi diciottenne poteva entrare nell'unione studentesca e prendere una birra.

La somiglianza maggiore potrebbe essere nell'atteggiamento. Alla fine degli anni '40, alcuni studenti della Cornell si concentravano sulla risoluzione dei problemi sociali che minacciavano di provocare catastrofi planetarie. Gli studenti lo fanno anche oggi. Ma negli anni '40 questo tipo di preoccupazioni erano nuove.

Gli studenti della Cornell del dopoguerra hanno una storia unica da raccontare. Erano i membri più giovani di una comunità di campus che ha vissuto anni di cambiamenti senza precedenti. Hanno contribuito a creare gli standard di istruzione superiore che oggi diamo per scontati.

Poco dopo l'entrata degli Stati Uniti nella Seconda guerra mondiale, nel 1941, i militari occuparono improvvisamente la Cornell e altri campus in tutto il Paese. In pochi mesi, gli edifici accademici divennero strutture di addestramento per soldati, marinai e aviatori. Alla fine della guerra, il presidente Franklin Roosevelt chiese al Congresso di finanziare una massiccia espansione della ricerca universitaria e delle borse di studio. I cornelliani del dopoguerra furono i primi a beneficiare di una nuova grande idea: quella che le persone che meritano un'istruzione superiore debbano riceverla, con un sostanziale sostegno pubblico.

Nel 1944, il titolo II della GI Bill pagò la maggior parte delle spese di iscrizione, tasse, vitto e alloggio a tutti i veterani che non avevano ricevuto un congedo con disonore. La legge ebbe un successo spettacolare, formando quattordici futuri premi Nobel, tre giudici della Corte Suprema, tre presidenti degli Stati Uniti, una dozzina di senatori, due dozzine di vincitori del Premio Pulitzer e innumerevoli insegnanti, scienziati, medici, ingegneri, avvocati, dirigenti d'azienda, artisti e altri. I Cornelliani del dopoguerra hanno cambiato il mondo.

La maggior parte di questo libro è estratta da interviste di storia orale. Il libro include anche articoli, lettere e diari contemporanei ed è riccamente illustrato con fotografie e cimeli. L'obiettivo è quello di fornire ai lettori un ritratto vivido della Cornell dal 1944 al 1952, tratto dai resoconti dei testimoni oculari.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781495169205
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina morbida

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)