Coprire la peste - L'AIDS e i media americani

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Titolo originale:

Covering the Plague - AIDS and the American Media

Contenuto del libro:

Ogni volta che l'AIDS sembrava rappresentare una minaccia per la “popolazione generale” (cioè per gli eterosessuali che non fanno uso di droghe per via endovenosa), i media statunitensi davano all'epidemia un'attenzione particolare, sostiene Kinsella.

Ma per la maggior parte, rileva Kinsella, i media hanno evitato o banalizzato la storia dell'AIDS nei primi anni, e ancora oggi tradiscono un pregiudizio omofobico e un atteggiamento di testa nella sabbia. In questo studio approfondito e spesso avvincente, Kinsella, ex redattore del Los Angeles Herald-Examiner, mostra come i media e gli esperti di medicina abbiano fatto confusione con la storia dell'AIDS.

Randy Shilts, il reporter gay di San Francisco che ha scritto “And the Band Played On”, è ritratto come un ambizioso cacciatore di notizie che a volte drammatizzava o riportava in modo errato le informazioni. Dan Rather, Peter Jennings e Tom Brokaw ricevono voti bassi per la gestione o la mancata copertura delle notizie sull'AIDS.