Coprire i disastri: Lezioni dalla copertura mediatica di Katrina e Rita

Titolo originale:

Covering Disaster: Lessons from Media Coverage of Katrina and Rita

Contenuto del libro:

Nel 2005, i giornalisti hanno affrontato sfide enormi mentre coprivano gli uragani Katrina e Rita lungo la Costa del Golfo americana. Hanno lottato per trovare il modo di comunicare, di spostarsi da un luogo all'altro e di trovare informazioni attendibili.

Hanno assistito al caos più totale, hanno osservato la sofferenza umana e si sono indignati per i ritardi o l'inefficacia dei meccanismi di soccorso. I giornalisti non solo hanno dovuto affrontare i normali problemi delle crisi, ma, poiché molti di loro erano tra le vittime, sono stati costretti a fare il loro lavoro in circostanze che sembravano impossibili. I collaboratori di Covering Disaster studiano i meccanismi di coping personali e professionali e le lezioni che si possono trarre dalla copertura dei disastri da parte dei media.

Durante Katrina e Rita, i giornalisti hanno risposto in gran parte ridefinendo gli ideali tradizionali di correttezza, equilibrio e obiettività e adottando uno stile di cronaca emotivamente guidato e in qualche modo più soggettivo. In questo modo, hanno riscoperto ed enfatizzato gli scopi e le tecniche giornalistiche che sono state a lungo le caratteristiche della grandezza.

Il loro lavoro durante quei mesi di distruzione e dolore è stato applaudito dai lettori e dai telespettatori perché era utile, critico nei confronti dei funzionari che non facevano il loro lavoro, cercava di dare sostegno a chi soffriva e assumeva una posizione di leadership pubblica. Ora che i venti si sono calmati, le acque si sono ritirate e la ricostruzione è iniziata, il marchio di giornalismo orientato al pubblico trovato nel bel mezzo delle tempeste non deve essere dimenticato.