Conversazioni con William Kennedy

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Titolo originale:

Conversations with William Kennedy

Contenuto del libro:

Leggere queste interviste, rilasciate tra il 1969 e il 1996, significa comprendere la grande serietà di William Kennedy nel perseguire l'arte narrativa e assistere alla crescita artistica di questo straordinario scrittore. Le ventiquattro interviste di questa raccolta rivelano come le opportunità e le sfide della vita di scrittore di Kennedy siano parallele a quelle che altri scrittori contemporanei hanno affrontato negli ultimi anni del secolo.

L'alta drammaticità dei mondi immaginari, dice Kennedy, diventa una Stele di Rosetta, la chiave che apre i misteri e le complessità reali della nostra vita quotidiana.

Si inventa a partire da una confluenza di fatti noti e idee casuali, dice a proposito del processo di scrittura, accostando realtà e astrazioni, e poi wham! Si ha qualcosa di nuovo nella propria testa e sulla pagina. Stai operando su un piano di esistenza che non sapevi fosse possibile. Questa è la creazione ed è un piacere profondo. È ciò per cui si vive.

I lettori di queste interviste saranno a conoscenza anche di un altro processo, quello arduo ma entusiasmante con cui Kennedy è emerso come una voce importante delle lettere contemporanee. La sua fulminea ascesa alla fama nel 1983 e la sua continua popolarità da allora sono materia di dramma e folclore. In quell'anno il suo romanzo Ironweed, rifiutato in precedenza da tredici editori, fu finalmente pubblicato da Viking. Il romanzo gli valse un MacArthur Award, il New York Book Critics Circle Award e il Premio Pulitzer. Il governatore Mario Cuomo lo onora con il New York State Governor's Arts Award e dichiara che in Kennedy Albany ha trovato il suo Omero. Hollywood lo chiamò e si assicurò i diritti cinematografici di Ironweed, Legs e Billy Phelan's Greatest Game. Insieme a Francis Ford Coppola, Kennedy ha scritto la sceneggiatura di The Cotton Club.

La carriera che ha preso il via con un tale slancio drammatico non ha mostrato segni di cedimento. Con costante regolarità, Kennedy continua ad arricchire il suo ciclo di romanzi Albany, sperimentando con audacia il mestiere di narratore.