Conversazioni con Beth Henley

Titolo originale:

Conversations with Beth Henley

Contenuto del libro:

Con radici nel Sud americano, Beth Henley (nata nel 1952) lavora da quattro decenni come drammaturga e sceneggiatrice.

Vincitrice del Premio Pulitzer nel 1981, all'età di ventotto anni, la Henley ha scritto finora venticinque opere teatrali, sempre originali, di solito cupamente comiche e spesso sperimentali. In queste interviste, Henley parla delle sue opere teatrali, dai primi successi di pubblico, Crimes of the Heart e The Miss Firecracker Contest, alle opere più sperimentali, tra cui The Debutante Ball e Control Freaks, fino alla sua opera brillante e fuori dal tempo, The Jacksonian.

Henley è un maestro nello scrivere della dualità dell'esperienza umana: il bello e il grottesco, il crudele e l'amore. Questa dualità provoca in Henley sia stupore che compassione. L'autrice parla qui non solo della sua ammirazione per Cechov e di altre influenze, ma anche del suo processo di creazione di un'opera teatrale, passando da taccuini di immagini e frammenti di dialoghi, attraverso la ruminazione, la scrittura e la riscrittura, fino alle prove e alle anteprime.

Le interviste vanno dal 1981, poco prima che vincesse il Premio Pulitzer, al 2020 e coprono quasi quarant'anni di vita creativa che, come osserva la Henley nell'intervista più recente, è "una vita che vale la pena di vivere: essere in sintonia con il processo creativo". "