Contro-rivoluzione: La politica estera degli Stati Uniti del XX secolo

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Titolo originale:

Counter Revolution: 20th Century U.S. Foreign Policy

Contenuto del libro:

Molti sono troppo giovani per essere stati testimoni di ciò che gli Stati Uniti fecero quando scoppiò la rivoluzione a Cuba. Altri, appartenenti a una generazione precedente, ricordano gli sforzi per soffocare la rivoluzione cubana, mentre il sostegno degli Stati Uniti a Chiang Kai-shek contro i rivoluzionari cinesi è avvenuto prima del loro tempo. Quasi nessuno di coloro che hanno osservato giorno per giorno le azioni degli Stati Uniti contro la rivoluzione russa è ancora in circolazione.

Lo sforzo di reprimere le rivoluzioni è stato un punto centrale della politica estera degli Stati Uniti nel XX secolo, soprattutto dopo la Seconda Guerra Mondiale. Non solo gli Stati Uniti hanno lavorato per impedire che le rivoluzioni in Russia, Cina, Cuba, Vietnam, Angola, Nicaragua e altri Paesi vincessero, ma hanno mantenuto una forte ostilità per anni, persino decenni, dopo la loro vittoria. Molti scrittori fanno risalire l'inizio della guerra fredda al 1945 senza considerare ciò che l'ha preceduta. In realtà, la guerra fredda è stata in buona parte una continuazione della profonda ostilità degli Stati Uniti nei confronti della Rivoluzione russa del 1917 e dello Stato socialista da essa creato, ostilità solo parzialmente interrotta dalla Seconda guerra mondiale.

solo parzialmente interrotta dalla Seconda guerra mondiale.

La posizione degli Stati Uniti nei confronti della rivoluzione rimane una delle questioni cruciali del mondo. Opponendosi alla rivoluzione, gli Stati Uniti si oppongono alla lotta dei popoli di tutto il mondo per liberarsi dalla povertà, dall'oppressione e dallo sfruttamento. Per molti di questi popoli non c'è soluzione se non quella di uscire con una rivoluzione dalle condizioni sociali, economiche e politiche che regnano nelle loro società. E l'ostilità degli Stati Uniti nei confronti delle rivoluzioni crea una minaccia permanente di intervento militare americano.

Stati Uniti in un luogo o in un altro.