Contro la tecnologia: Dai luddisti al neoluddismo

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Titolo originale:

Against Technology: From the Luddites to Neo-Luddism

Contenuto del libro:

Questo libro affronta la questione di cosa possa significare oggi essere un luddista, cioè prendere posizione contro la tecnologia.

Steven Jones spiega la storia dei luddisti, operai tessili britannici che, a partire dal 1811 circa, si proclamarono seguaci di “Ned Ludd” e distrussero i macchinari che ritenevano minacciassero il loro mestiere. Non è una storia dei luddisti, ma la storia di un'idea: come le attività di un gruppo di operai britannici dello Yorkshire e del Nottinghamshire siano diventate il simbolo di una filosofia globale anti-tecnologica e come un anonimo movimento collettivo sia stato identificato con una convinzione personale individualista.

Le operaie tessili arrabbiate all'inizio del XIX secolo divennero simboli romantici del desiderio di una vita semplice, certamente non l'obiettivo originario delle azioni per cui divennero famose. Contro la tecnologia è, in altre parole, un libro sulle rappresentazioni, sull'immagine e sul mito dei luddisti e su come questo mito si sia trasformato nel tempo nel moderno neoluddismo.