Continuare a parlare: quanto sono morte le voci?

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Titolo originale:

Carry On Talking: How Dead Are the Voices?

Contenuto del libro:

Carry on Talking: How Dead Are the Voices? è la storia dell'avvento dei Fenomeni Vocali Elettronici (EVP) - un metodo di comunicazione tra i "morti" e i vivi che utilizza dispositivi elettronici - sperimentato in Europa da Friedrich Jrgenson negli anni Sessanta e poi da Konstantin Raudive negli anni Settanta.

Peter Bander, psicologo che aveva tenuto conferenze sull'educazione religiosa e l'etica, era entrato a far parte della casa editrice britannica Colin Smythe Ltd nel 1966, e nel 1969 fu incaricato da Smythe di valutare le ricerche del dottor Konstantin Raudive in vista della pubblicazione dell'opera in lingua inglese. Il libro di Raudive era stato pubblicato in Germania nel 1968 con il titolo: Unhrbares wird hrbar (L'impercettibile diventa udibile).

Bander era comprensibilmente scettico di fronte al fenomeno. Ha dichiarato: La mia prima reazione al libro è stata negativa, perché le affermazioni dell'autore mi sono sembrate non solo inverosimili, ma anche oltraggiose... Il pensiero di persone morte che comunicano attraverso un registratore mi sembrava ridicolo e troppo sciocco per essere preso sul serio".

All'insaputa di Bander, Smythe aveva condotto i propri esperimenti che si rivelarono conclusivi. Questo portò alla pubblicazione del libro di Raudive in lingua inglese con il titolo Breakthrough: An Amazing Experiment in Electronic Communication with the Dead (1971) - oggi considerato da molti un classico del genere - e pone Bander al centro del controverso ma affascinante tema della vita dopo la morte.