Contestare le ortodossie nella storia del cristianesimo

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Titolo originale:

Contesting Orthodoxies in the History of Christianity

Contenuto del libro:

Il cristianesimo è una famiglia di fedi estremamente varia e litigiosa, ma la maggior parte dei cristiani ha comunque dato grande importanza all'ortodossia - letteralmente, “giusta opinione” - anche se non riescono a concordare su quale debba essere questa ortodossia.

L'idea che esista una fede cristiana “cattolica” o universale - quella che, secondo la famosa formula del V secolo, è stata creduta ovunque, in ogni tempo e da tutti - è essa stessa un atto di fede: riconciliarla con il fatto storico della persistente divisione e pluralità richiede uno sforzo costante. Richiede anche una varietà di strategie, dal confronto e dall'esclusione, attraverso scelte deliberate su ciò che viene dimenticato o ignorato, all'inclusione creativa o addirittura indulgente.

In questo volume, diciassette importanti storici del cristianesimo si chiedono come l'ideale dell'unità si sia scontrato, negoziato, riconciliato o coesistito con la realtà storica della diversità, in una serie di contesti storici che vanno dalla Chiesa primitiva all'epoca della Riforma fino al XX e al XXI secolo. Questi saggi mettono in relazione l'enorme varietà dell'esperienza cristiana con l'ideale dell'ortodossia, che i cristiani non hanno mai (ancora) pienamente raggiunto ma per il quale hanno sempre lottato; e tracciano alcune delle conseguenze del perseguimento di questo ideale per la storia del cristianesimo.