Contestare la nordicità: Dallo scandinavismo al marchio nordico

Titolo originale:

Contesting Nordicness: From Scandinavianism to the Nordic Brand

Contenuto del libro:

I termini "nordico" e "scandinavo" sono ampiamente utilizzati per indicare la politica, la società e la cultura di Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia. Ma perché si è sentito il bisogno di inquadrare le cose come nordiche e perché l'aggettivo nordico è diventato così importante? Questo libro adotta un approccio retorico, analizzando i discorsi che hanno dato forma ai significati del termine.

Che cosa hanno in comune i diversi termini nordico e scandinavo e come sono cambiati gli usi di questi termini nei diversi periodi storici? Cosa spiega l'apparente impennata degli usi della retorica della nordicità nel 2010? Basandosi su otto casi di studio sull'uso di "nordico" e "scandinavo" dal XIX secolo a oggi, il libro esplora il fascino e la flessibilità della retorica della nordicità in relazione a razza, apertura, uguaglianza di genere, cibo, narrativa poliziesca, cooperazione nordica e modello nordico. Sostenendo che "nordico" e "scandinavo" sono concetti flessibili e contestati che sono stati usati in modi diversi, spesso contraddittori e intrinsecamente politici, il libro suggerisce che l'uso del termine si è evoluto da un mezzo per creare una comunità culturale, alla creazione di una cooperazione politica e poi a modelli di marketing nella politica e nella cultura popolare. L'approccio retorico mostra anche come molti dei tratti distintivi della cultura politica nordica, come il modello nordico, l'uguaglianza di genere o l'apertura nordica, siano concettualizzazioni più recenti di quanto solitamente si pensi.

Per questo motivo, il libro sostiene la necessità di spostare l'attenzione dall'analisi delle diverse componenti della nordicità allo studio di come, quando e per quale scopo le diverse caratteristiche sono state rese nordiche. 　.