Contabilità della caduta dell'argento: copertura del rischio valutario nel commercio a lunga distanza con l'Asia, 1870-1913

Titolo originale:

Accounting for the Fall of Silver: Hedging Currency Risk in Long-Distance Trade with Asia, 1870-1913

Contenuto del libro:

È noto che la seconda metà del XIX secolo è culminata con la nascita del gold standard, il primo vero regime monetario internazionale. I processi che portarono a questa straordinaria impresa sono tuttavia molto meno documentati o compresi.

Gli storici dell'economia hanno iniziato solo di recente a scavare nelle cause della "caduta dell'argento" che precedette la corsa all'oro. Oggi è chiaro che i suoi effetti si fecero sentire in tutto il mondo. Non da ultimo, il deprezzamento dell'argento influì pesantemente sul commercio tra Oriente e Occidente.

Fu, tra gli altri fattori, alla base del fallimento di alcune potenti istituzioni come la Oriental Bank Corporation. Allo stesso tempo, però, ha consolidato la posizione di altre banche, alcune delle quali esistono ancora oggi (HSBC, Standard Chartered).

Cosa sapevano queste banche che altre non sapevano? In Accounting for the Fall of Silver, Michael Schiltz spiega che gli anni Settanta e Ottanta dell'Ottocento sono stati testimoni di una sperimentazione furiosa di nuovi prodotti finanziari e, altrettanto importante, di strategie di copertura del rischio di cambio. Attingendo ad archivi mai utilizzati prima, il libro getta nuova luce su un importante episodio della storia mondiale del XIX secolo.

Allo stesso tempo, illumina aspetti meno noti del primo periodo del gold standard. Richiama l'attenzione sull'esistenza di "carry trade" tra i mercati monetari europei e la meno liquida periferia asiatica e descrive la creazione di contratti finanziari con l'unico scopo di consentire la finanza delle materie prime tra i centri mercantili asiatici.