Confronto e compromesso: leadership presidenziale e congressuale, 2001-2006

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Titolo originale:

Confrontation and Compromise: Presidential and Congressional Leadership, 2001-2006

Contenuto del libro:

Gli autori esaminano il rapporto tra il presidente George W. Bush e il Congresso degli Stati Uniti per esplorare la leadership politica nella politica americana.

Sei casi di studio chiariscono che i singoli leader del Congresso e dell'amministrazione forniscono la direzione, la coerenza e l'energia necessarie alla leadership. Due casi di studio si concentrano su soluzioni ideate per risolvere questioni politiche di lunga data che erano state al centro di controversie già prima dell'elezione di Bush: la riforma dell'istruzione e la riforma del finanziamento delle campagne elettorali. Due casi si concentrano su questioni sorte all'indomani dell'11 settembre: la riforma dell'intelligence e la creazione del Dipartimento della Sicurezza Nazionale.

Due sono tratti dal secondo mandato di Bush: la risposta all'uragano Katrina e il tentativo fallito di riformare la sicurezza sociale. Gli autori traggono diverse conclusioni generali.

La direzione, la coerenza e l'energia sono fornite da più leader nazionali, non solo dal presidente. Come altri presidenti, Bush ha cercato di dominare il processo decisionale nazionale, ma alla fine ha ritenuto necessario effettuare inversioni tattiche e politiche, azioni incoerenti con la sua immagine di uomo di principio senza compromessi.

Il successo legislativo è spesso dipeso dalle capacità degli alleati di Bush e in particolare dagli sforzi dei “tandem” bipartisan e talvolta bicamerali che hanno forgiato compromessi al di là delle linee di partito e istituzionali che hanno reso possibili i progressi.