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Il libro di memorie di E.B. Sledge, “With the Old Breed”, fornisce un resoconto vivido e ossessionante delle sue esperienze come marine durante la Seconda Guerra Mondiale nelle brutali battaglie di Peleliu e Okinawa. Il libro mette in evidenza la cruda realtà della guerra, sfidando le nozioni romantiche ed esponendo le terribili condizioni affrontate dai soldati. La narrazione onesta e cruda di Sledge fa luce sul tributo emotivo e fisico del combattimento, rendendolo una lettura fondamentale per chi è interessato alle realtà del servizio militare e della storia.
Vantaggi:⬤ Narrazione estremamente dettagliata e coinvolgente che cattura la dura realtà della guerra.
⬤ Rappresentazione onesta delle lotte emotive dei soldati, che dà un tocco umano alle loro esperienze.
⬤ Offre una prospettiva necessaria contro il romanticismo della guerra.
⬤ Ben scritto con un linguaggio eloquente che trasmette sia l'orrore che il valore dei Marines.
⬤ Importante per comprendere i sacrifici compiuti dai membri del servizio durante la Seconda guerra mondiale.
⬤ Le descrizioni grafiche possono risultare sconvolgenti per i lettori più sensibili.
⬤ Alcuni lettori hanno notato che le dimensioni fisiche del libro non sono ideali, essendo alto e magro.
⬤ L'argomento pesante ed emotivo può essere opprimente per alcuni, portando a riflettere sulla futilità e la brutalità della guerra.
(basato su 1448 recensioni dei lettori)
With the Old Breed
Eugene Sledge è diventato più di una leggenda con il suo libro di memorie "Con la vecchia razza". È diventato un cronista, uno storico, un narratore che trasforma gli estremi della guerra nel Pacifico - il terrore, il cameratismo, il banale e lo straordinario - in termini che noi mortali possiamo comprendere".
NEW YORK TIMES BESTSELLER
Sul Wall Street Journal, Victor Davis Hanson ha definito With the Old Breed uno dei cinque migliori libri sulle epiche battaglie del ventesimo secolo. Studs Terkel ha intervistato l'autore per la sua storia orale definitiva, The Good War. Ora l'acclamato resoconto in prima persona di E. B. Sledge dei combattimenti a Peleliu e Okinawa torna a emozionare, edificare e ispirare una nuova generazione.
Eugene B. Sledge, un ragazzo dell'Alabama immerso nella storia americana e innamorato di eroi come George Washington e Daniel Boone, entrò a far parte della famosa 1ª Divisione dei Marines, il 3º Battaglione, 5º Marines. Anche dopo un intenso addestramento, rimase scioccato quando fu gettato nella battaglia di Peleliu, dove "il mondo era un incubo di lampi, esplosioni e proiettili che scattavano". Quando Sledge raggiunse l'inferno di Okinawa, era un veterano del combattimento, ancora pieno di paura ma non più di panico.
Basato su appunti che Sledge teneva segretamente in una copia del Nuovo Testamento, "Con la vecchia razza" cattura con assoluta semplicità e cruda onestà l'esperienza di un soldato nel feroce teatro del Pacifico. Ecco cosa ha salvato, minacciato e cambiato la sua vita. Qui c'è anche la storia di come imparò a odiare e a uccidere - e arrivò ad amare - i suoi simili.
In tutta la letteratura sulla Seconda guerra mondiale, non esiste un libro di memorie più onesto, realistico e commovente di quello di Eugene Sledge. Questo è il vero affare, la vera guerra: senza fronzoli, senza brutalità, senza un briciolo di sentimentalismo o di falso patriottismo, un profondo abbecedario di ciò che realmente è stato essere in quella guerra. È un classico che sopravviverà a tutti i resoconti sicuri dei generali in poltrona, non della "guerra buona", ma della peggiore guerra di sempre".
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)