Colonialismo portoghese e Islam: Mozambico e Guinea, 1930-1974: Dalla repressione alla seduzione religiosa

Titolo originale:

Portuguese Colonialism and Islam: Mozambique and Guinea, 1930 -1974: From Repression to Religious Seduction

Contenuto del libro:

In Mozambico e in Guinea, l'amministrazione coloniale portoghese dovette confrontarsi con comunità musulmane di significativa espressione demografica e le cui differenziazioni culturali interne presentavano una complessità alla quale il potere amministrativo era spesso impreparato. L'esercizio di questa governance, con tutte le variazioni che la caratterizzarono, si estese per tutto il periodo in cui durò il progetto coloniale, dalla fase di effettiva occupazione militare, nel passaggio dal XIX al XX secolo, fino alla fine delle guerre coloniali nel 1974.

In questo segmento cronologico, Colonialismo portoghese e Islam cerca di affrontare le circostanze del governo e della regolamentazione coloniale di queste popolazioni, concentrandosi su: (1) Le rappresentazioni e le immagini dell'Islam e dei musulmani che gli agenti del colonialismo portoghese hanno prodotto in fasi significative del periodo, la ricorrenza di questo immaginario, la sua evoluzione e il modo in cui ha interagito con le politiche concrete di controllo. E la governance delle popolazioni.

(2) I cambiamenti che tali politiche subirono, oscillando tra una postura di ambivalente ostilità, più visibile tra gli anni '30 e '50 e più presente in Mozambico che in Guinea, e una strategia di riavvicinamento alla leadership islamica e al suo convincimento religioso, strategia sviluppata nella fase finale della guerra coloniale come parte della lotta ai movimenti nazionalisti. (3) L'occhio critico con cui i rappresentanti delle ex potenze coloniali seguirono le politiche portoghesi di governo dell'Islam, espresso nelle testimonianze dei consoli generali di Francia e Regno Unito e nei documenti che trasmettono la percezione del sistema coloniale portoghese da parte degli organi diplomatici.