Codice Schoeyen 2650 - Volume I

Titolo originale:

Codex Schoeyen 2650 - Volume I

Contenuto del libro:

Questo libro contiene in due volumi un'analisi critico-testuale completa di questo notevole manoscritto medio-egiziano del IV secolo.

Non solo tutte le prime versioni copte, greche, siriache e latine, ma anche armene, georgiane, arabe e gotiche, sono incluse nel confronto come testimoni testuali, ma anche i Lezionari palestinese, georgiano e olandese, nonché tutti i diversi Diatessara. Anche Ilario di Poitiers e Giovanni Crisostomo compaiono come testimoni testuali, così come i primi Padri armeni.

La sua forma di testo libero è affiliata ai primi testimoni siriaci ed etiopici e al Diatessaron. Questo libro contribuisce quindi come libro di riferimento, non solo per l'edizione critica del Copto e del Nuovo Testamento greco, ma ha anche implicazioni per la più ampia gamma di studi testuali della Chiesa primitiva: la forma testuale libera, rappresentata da questo manoscritto e dall'armonia Dura-Europos, sembra essere la forma più antica di quella dei manoscritti greci standard.