Co-Macchine: Architettura mobile dirompente

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Titolo originale:

Co-Machines: Mobile Disruptive Architecture

Contenuto del libro:

Zone mobili temporanee: come artisti e progettisti perseguono nuove strutture provvisorie per il lavoro e il gioco.

Questo volume, dal design accattivante, traccia la mappa di un nuovo movimento architettonico motivato da pratiche di place-making, occupazione e squatting. Tutti gli interventi sono mobili e quasi tutti vengono installati senza il permesso degli urbanisti.

Presentando progetti internazionali di designer emergenti, Co-Machines solleva domande sulla permanenza architettonica, sulle opportunità di dinamiche sociali ed ecologiche altrimenti assenti dalla pianificazione urbana e sulla portata dell'architettura in generale.

Tra gli artisti e i progettisti vi sono: Melissa Jin, Ahmad S. Khouja, Kaegh Allen, Edwina Portocarrero, Tyler Stevermer & Office of Urban Play, Thomas Rustemeyer, Marius Gantert & Theater Rampe, Office for Political Innovation, Fabian Busse, Leon Lai, Nico Schlapps, Eric Tan, Phillip VonHase, Andrea Bandoni + Julia Masag o + Vapor 324 + Marcos L. Rosa + Constructlab, Matadero Cornago & Sanchez, Rachel Peachey & Paul Mosig, Fanelsa, Design-team (Julia Wildeis e Gerulf Weber), Gerulf Weber (Raumkonstrukt) e altri ancora.