Città come palinsesti? Risposte all'antichità nell'urbanistica del Mediterraneo orientale

Titolo originale:

Cities as Palimpsests?: Responses to Antiquity in Eastern Mediterranean Urbanism

Contenuto del libro:

La metafora del palinsesto è stata sempre più invocata per concettualizzare città con un passato profondo e vivo. Questo volume cerca di pensare attraverso, e oltre, la logica del palinsesto, chiedendosi se questo tropo alla moda ci costringa furbescamente a vedere contraddizioni dove gli abitanti locali non ne vedevano (e ne vedono), a imporre distinzioni che soddisfano i nostri presupposti sulla periodizzazione storica e sulla pratica culturale, ma che hanno poca relazione con l'esperienza delle persone antiche, medievali o della prima età moderna.

Spaziando dal periodo della fondazione della Nuova Roma da parte di Costantino nel IV secolo fino alle conseguenze contemporanee della guerra civile libanese, questo libro integra le prospettive di studiosi tipicamente separati dai confini disciplinari degli studi tardo-antichi, islamici, medievali, bizantini, ottomani e mediorientali moderni, ma il cui lavoro è unito dallo studio di una regione caratterizzata dalla resilienza piuttosto che dalla rottura. Il volume comprende un'introduzione e diciotto contributi di storici, archeologi e storici dell'arte che esplorano la complessità storica e culturale delle città del Mediterraneo orientale.

Gli autori evidenziano gli effetti delle molteplici antichità immaginate e vissute dalle persone e dai gruppi che per generazioni hanno reso queste città la loro casa, nonché dai viaggiatori e dagli altri osservatori che le hanno attraversate. I casi di studio indipendenti sono legati dalla preoccupazione comune di comprendere i molti modi in cui il passato delle città vive nel loro presente.