Cina buddista

Titolo originale:

Buddhist China

Contenuto del libro:

Scritto nel 1913, questo libro fornisce una prospettiva storica sul buddismo in Cina, oltre a descrizioni dettagliate delle leggende del passato, dei templi esistenti all'inizio del 1900 e un notevole senso di comprensione dei tempi rivoluzionari e dell'impatto sui buddisti. Johnston scrive molto dei suoi tempi in Cina.

I primi capitoli di questo libro trattano l'origine e lo sviluppo di alcuni tratti caratteristici del buddismo mahayana, soprattutto per quanto riguarda le forme assunte da questo ramo del sistema buddista nel suo ambiente cinese. Il sesto e il settimo capitolo riguardano i pellegrinaggi religiosi in Cina e le montagne sacre che sono le sedi del monachesimo cinese e i centri di irradiazione dell'influenza buddista. Di queste sedi privilegiate dell'attività religiosa, gli ultimi sei capitoli contengono resoconti dettagliati di due luoghi tipici: la montagna sacra di Chiu-hua, nella provincia di Anhui, e l'isola sacra di Puto (Pootoo), al largo della costa di Chehkiang.

L'autore è lieto di esprimere il suo grato apprezzamento per l'ininterrotta cortesia e ospitalità che gli abati e i monaci nelle cui romantiche case di montagna ha trascorso i giorni più felici dei suoi quindici anni di soggiorno in Cina. Qualunque sia il destino finale del Buddismo, egli spera vivamente che né i suoi gentili ospiti né i loro successori siano mai allontanati dai tranquilli eremi che essi giustamente amano; e che la Cina continui ad avere la gloria e il privilegio di fornire, tra le foreste, le rupi e le cascate delle sue montagne claustrali, case o luoghi di riposo per tutti i pellegrini dei santuari della verità e della bellezza.

Johnston è noto per essere stato il precettore dell'ultimo imperatore e uno dei pochi stranieri autorizzati a entrare nelle mura della Città Proibita. Dal suo libro Twilight in the Forbidden city è stato tratto il film L'ultimo imperatore.