Cicli e scimmie perdute

Titolo originale:

Cycles and Lost Monkeys

Contenuto del libro:

Nella sua ultima raccolta di poesie Jo Slade continua la sua indagine sullo spostamento e sulla differenza e illustra come queste esperienze possano essere trasformate attraverso la poesia, una trasformazione che non è tanto redentrice, quanto profetica. Sono poesie curiose, sonore e intense, che ci trascinano in un mondo in cui l'attualità e il sogno si scontrano, dove la solitudine, il dolore e la resilienza sono innati.

Informata dalla storia e dalla memoria personale, Jo Slade ci spinge in avanti, dalla poesia che dà il titolo al libro, Cycles and Lost Monkeys, con il suo oscuro spettro della sorveglianza, fino alla sezione finale in cui ci troviamo di fronte alle conseguenze dell'indifferenza all'autoritarismo. Come hanno commentato i giudici del Michael Hartnett Poetry Prize 2014 nella loro citazione della raccolta vincente di Jo Slade, The Painter's House (Salmon Poetry, 2013), “la ricchezza, insieme alla capacità di un pittore di allontanarsi dalla tela, di staccarsi, di permettere alla luce di cadere sull'oggetto, è uno dei grandi punti di forza del suo lavoro.

Qui c'è dolore e c'è forza. Il mondo in queste poesie è spesso bordato di mistero, l'inconoscibile, ma le poesie promulgano, più e più volte, la certezza di appartenere a questo mondo”.