chengyu: cineserie

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Titolo originale:

chengyu: chinoiserie

Contenuto del libro:

Il “chengyu”, idioma in cinese mandarino, condensa in quattro caratteri un sentimento, una frase e più spesso una storia. Allo stesso modo, ogni poesia di Leung è uno spaccato; mira a catturare una fetta di mondo, o una relazione, e le presenta al lettore come rappresentazioni dell'insieme.

Ogni poesia di chengyu: chinoiserie è una traduzione letterale o una reinterpretazione di un idioma cinese, che fa riferimento alla dualità dell'identità nell'educazione bilingue e interculturale di Leung; ogni idioma e poesia è un riassunto sintetico di una relazione importante, di una persona o di una parte della sua vita. Il significato di “cineseria” è sovvertito nelle sue poesie, poiché questi idiomi reimmaginati come poesie inglesi non sono né particolarmente “cinesi” né “non cinesi”, sebbene l'autrice sia pienamente cinese. Questo perché l'autore asiatico che scrive in inglese non ha l'obbligo di scrivere solo di temi orientalisti, né deve evitare di scrivere della propria cultura se ha qualcosa da esprimere.

La prima raccolta dell'autore è una seria esplorazione dei temi dell'amore giovanile e del raggiungimento dell'età adulta, spesso considerati nella poesia come immaturi e poco importanti. Leung esplora anche il significato dell'identità socioculturale e personale attraverso un mondo di immagini e oggetti.