Che come sapete significa violenza: L'autolesionismo come arte e divertimento

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Titolo originale:

Which as You Know Means Violence: On Self-Injury as Art and Entertainment

Contenuto del libro:

Una miscela di arte e critica culturale pop su persone che si feriscono per il nostro divertimento o illuminazione.

Poche settimane prima di morire, Hunter S. Thompson lasciò un messaggio in segreteria telefonica per Johnny Knoxville di Jackass: Forse verrò a Baton Rouge... e se lo farò ti chiamerò, perché cercherò di divertirmi un po', il che, come sai, di solito significa violenza. Divertimento non significa, ovviamente, violenza per la maggior parte delle persone. Coloro che scelgono di fare del pregiudizio un hobby, una carriera o una pratica artistica, hanno un cervello diverso: sono soggetti a motivazioni insolite e molto spesso sono spinti da un'ardente pulsione di morte.

In Which as You Know Means Violence, la scrittrice e critica d'arte Philippa Snow analizza il tema del dolore, delle ferite e del sadomasochismo nelle performance, dal contesto più rarefatto dell'arte contemporanea al regno più spicciolo dei burloni, degli stuntman e delle stuntwoman, e dei freak di YouTube non catalogabili e amanti del pericolo.

In un mondo in cui la violenza - del mercato, del cambiamento climatico, del capitalismo - fa parte della nostra vita quotidiana, Which as You Know Means Violence si concentra su coloro che mettono in atto la violenza su se stessi, per arte o divertimento, e analizza il ruolo che la violenza gioca nella cultura del XXI secolo.