Cavalleria, accademia e dialoghi culturali: Il contributo italiano alla cultura europea

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Titolo originale:

Chivalry, Academy, and Cultural Dialogues: The Italian Contribution to European Culture

Contenuto del libro:

Il critico italiano Francesco De Sanctis (1817-1883) identificò l'italianità con l'arretratezza per opporla alla modernità europea e promuovere un processo di europeizzazione dell'Italia.

Nel suo attacco all'arretratezza italiana spiccano due obiettivi: La Cavalleria e le Accademie. A distanza di un secolo e mezzo siamo in grado di riconoscere la continuità piuttosto che la rottura tra la prima modernità italiana e la modernità europea, rivedendo un paradigma distorto che non funziona più e rivalutando l'importanza storica della Cavalleria e delle Accademie come mediatori culturali.

Diviso in tre sezioni dedicate ai poemi cavallereschi, ai dibattiti accademici e alle relazioni anglo-italiane, e dedicato al lavoro di Jane E. Everson, che ha fortemente contribuito alla rivalutazione della prima modernità italiana, questo volume riunisce alcuni dei maggiori esperti dell'Italia della prima modernità e mette in evidenza la rilevanza della prima modernità italiana nell'inquadrare e plasmare la cultura europea fino al mondo contemporaneo. Jane E.

Everson è professore emerito di italiano alla Royal Holloway University di Londra. Stefano Jossa è lettore di italiano e Giuliana Pieri professore di italiano e arti visive presso la Royal Holloway University di Londra.