Catene globali del valore e sviluppo diseguale: Strategie aziendali e dinamiche di classe nell'agroalimentare argentino

Titolo originale:

Global Value Chains and Uneven Development: Corporate Strategies and Class Dynamics in Argentinian Agribusiness

Contenuto del libro:

Un esame empirico delle insidie per lo sviluppo delle catene globali del valore. Le catene globali del valore (GVC) sono strutture di opportunità per il miglioramento economico, la creazione di posti di lavoro e la riduzione della povertà? Almeno, questo è ciò che suggeriscono istituzioni come la Banca Mondiale.

Tuttavia, il presente libro dimostra che questa non è una posizione sostenibile, né su basi empiriche né su basi teoriche. Lo studio è concepito come una critica empirica e ideologica dell'approccio mainstream alle GVC, in particolare della sua focalizzazione sulla riqualificazione come strategia di sviluppo. Si basa su un'approfondita ricerca empirica sulle strategie di upgrading nelle catene del valore dei cereali e dei semi oleosi in Argentina e sulle loro ramificazioni.

In questo caso, gli attori aziendali organizzati lungo le catene del valore agroalimentare hanno dimostrato traiettorie di successo nell'upgrading a livello aziendale e, allo stesso tempo, hanno utilizzato la metafora della catena dal punto di vista di interessi aziendali specifici piuttosto che di un interesse generale per lo sviluppo. Christin Bernhold ha ideato il concetto di "upgrading nella e attraverso la differenziazione di classe" per mostrare come l'upgrading a livello aziendale si basi e allo stesso tempo ridisegni le relazioni di classe e di potere, modellando le geografie diseguali del capitalismo piuttosto che eliminarle.