Carlos II el Hechizado

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Contenuto del libro:

Il 2 novembre 1837 la prima di Carlos II el Hechizado (Carlo II lo stregato) al Teatro del Principe di Madrid, in Spagna, divenne uno dei più grandi scandali dell'epoca. L'opera parla di un presunto incantesimo fatto a Carlo II, l'ultimo Asburgo che regnò in Spagna, da una giovane ragazza accusata di questo crimine da un prete libidinoso, padre Froilan.

Il re condanna la ragazza al rogo, nonostante sappia che è sua figlia. La critica contemporanea attaccò l'opera accusandola di immoralità ed esagerazione, di contenere scene di bassa qualità melodrammatica e iconografia macabra, e della mancanza di rispetto dell'autore nei confronti del protagonista storico e della Chiesa cattolica. Nonostante tutto ciò, l'opera rimase in scena per undici giorni e fu riproposta ripetutamente fino all'ultimo terzo del XIX secolo.

Ciò obbedisce soprattutto al fatto che l'esorcismo subito dal monarca, la prigionia dei due giovani amanti nelle prigioni del Santo Oficio, le congetture sulla successione nel pantheon dell'Escorial, la rivolta popolare contro la nobiltà opprimente, sono episodi attraenti che, opportunamente presentati da Antonio Gil y Zarate (1796-1861), contribuiscono a un'interpretazione romantica ed eccezionale dell'infelice fine di Carlo II (1661-1700), re di Spagna tra il 1665 e la sua morte. Questa edizione critica e commentata dalla professoressa Montserrat Ribao costituisce un grande arricchimento per qualsiasi corso di letteratura e drammaturgia spagnola del periodo romantico.