Capitale, coercizione e Stati postcomunisti

Punteggio:   (5,0 su 5)

Capitale, coercizione e Stati postcomunisti (Gerald Easter)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro è stato accolto positivamente per il contenuto coinvolgente e l'analisi approfondita delle economie in transizione, in particolare nel contesto della Polonia e della Russia. I recensori hanno apprezzato lo sviluppo dei personaggi e la narrazione avvincente, descrivendo il libro come un libro che fa girare le pagine e che mescola il mistero con i temi delle scienze sociali.

Vantaggi:

Narrazione avvincente con sviluppo dei personaggi
analisi approfondita delle economie in transizione, in particolare della Polonia e della Russia
descritto come un “page-turner” e altamente raccomandato per i lettori interessati agli affari e all'economia politica
copertina attraente.

Svantaggi:

Alcuni lettori potrebbero ritenere che la profondità dell'analisi richieda un'attenta analisi, portando potenzialmente a un'esperienza di lettura superficiale se le pagine vengono sfogliate troppo velocemente.

(basato su 3 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Capital, Coercion, and Postcommunist States

Contenuto del libro:

Le transizioni postcomuniste hanno prodotto due tipi di Stati molto diversi. Lo Stato "contrattuale" è associato ai Paesi dell'Europa dell'Est, che si sono mossi verso regimi democratici, relazioni consensuali con la società e chiari confini tra potere politico e ricchezza economica.

Lo Stato "predatorio" è associato ai successori dell'URSS, che invece hanno sviluppato regimi autoritari, relazioni coercitive con la società e confini poco definiti tra il mondo politico e quello economico. In Capital, Coercion, and Postcommunist States, Gerald M. Easter mostra come il risultato cumulativo delle numerose battaglie tra la coercizione statale e il capitale sociale in materia di tassazione abbia dato origine a questi risultati distintivi della transizione.

La sociologia fiscale dello Stato postcomunista di Easter mette in evidenza i percorsi interconnessi che hanno portato dalla crisi fiscale del vecchio regime attraverso le contrattazioni sulle entrate dei regimi fiscali di transizione alla riconfigurazione finale delle relazioni tra Stato e società. Il confronto mirato tra Polonia e Russia esemplifica le forme istituzionali divergenti del postcomunismo.

Il caso polacco mostra come i conflitti sulla tassazione abbiano influenzato l'emergere di uno Stato contrattuale di diritto, di un capitalismo sociale e di mercato e della società civile. Il caso russo rivela come gli imperativi del gettito fiscale abbiano rafforzato l'emergere di uno Stato predatorio di diritto, di un capitalismo di tipo concessorio e di una società dipendente.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780801451195
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina rigida
Anno di pubblicazione:2012
Numero di pagine:256

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)