Calcutta: Dateline 1955

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Contenuto del libro:

L'anno è il 1955. Alan Harper, un giornalista freelance di 25 anni, reclutato dalla CIA appena uscito dal college, è in servizio come agente segreto al Cairo dopo aver terminato un periodo di addestramento di due anni a Camp Peary, la "fattoria" della CIA.

Nell'ottobre dello stesso anno, dopo soli nove mesi sul campo, viene improvvisamente riassegnato a Calcutta, in India, con il compito di scoprire la rete clandestina utilizzata da potenze straniere per sostenere i partiti politici locali di sinistra che cercano di prevalere nelle elezioni municipali di Calcutta. Quando i potenti di Calcutta vengono a sapere che un reporter investigativo americano si sta dirigendo verso di loro, si scatena il panico. Temono che un articolo di denuncia su un importante giornale o rivista statunitense possa influenzare il panorama politico della città in modi che loro vorrebbero evitare.

Le persone che beneficiano finanziariamente dell'attuale amministrazione cittadina vogliono fermare il reporter; anche le persone coinvolte nella gestione della rete clandestina che è stato incaricato di scoprire vogliono impedirgli di fare il suo lavoro. Harper si trova ad essere il bersaglio di tentativi disperati per impedirgli di raggiungere Calcutta, tentativi che si trasformano in attentati alla sua vita una volta arrivato.

Ciononostante, Harper si attiene alla sua "copertura", utilizzando stratagemmi giornalistici per ottenere la storia, sventando un attentato alla sua vita dopo l'altro. È un periodo di intrighi della Guerra Fredda, di non allineamento, di rifugiati bengalesi indù che si riversano a Calcutta dal Pakistan orientale, di manifestazioni di piazza, di competizione tra partiti politici, con tutti gli attori concentrati sulle prossime elezioni.