Calce e agricoltura nei Pennini centrali: L'uso della calce nel miglioramento dei terreni dalla fine del XIII secolo al 1900 circa

Titolo originale:

Liming and Agriculture in the Central Pennines: The use of lime in land improvement from the late thirteenth century to c. 1900

Contenuto del libro:

Questo libro si concentra sull'uso storico della calce come additivo per il suolo e inserisce la calcinazione nel contesto del miglioramento dei terreni agricoli, insieme al drenaggio, alla paratura, alla marnatura e all'uso di altri ammendanti.

La ricerca riguarda i Pennini centrali, con al centro il Parco nazionale dello Yorkshire Dales (Inghilterra settentrionale), e le pianure adiacenti. I lavori precedenti tendevano a concentrarsi sui forni come monumenti industriali o sulle indagini archeologiche dei siti di combustione della calce e di estrazione.

In letteratura non è stato individuato nessun altro studio regionale dettagliato sulla storia della calce agricola. Il libro esamina l'arco di tempo in cui è nota la pratica della calcinazione e verifica se la sua diffusione sia stata o meno un fenomeno dell'epoca della recinzione parlamentare; esamina l'estensione spaziale in cui i terreni venivano calcinati, se prevalentemente nelle brughiere e nei terreni montani o anche nelle pianure; esamina la possibilità che la calcinazione non fosse intrapresa solo dove si trovava un banco di calcare, ma anche più ampiamente; considera la possibilità che i benefici della calcinazione siano stati apprezzati a tutti i livelli della gerarchia agricola, piuttosto che solo dai proprietari terrieri e dai loro amministratori e agenti. È stato adottato un approccio empirico e basato sull'evidenza, con dati ottenuti con metodi sia sul campo sia a tavolino.

Lo scavo archeologico è stato utilizzato, insieme alle tecniche di rilevamento sul campo dell'archeologia del paesaggio, per identificare la distribuzione spaziale della calcinazione e per isolare gli esempi di combustione della calce del tardo Medioevo o della prima età moderna. Un'ampia ricerca d'archivio si è concentrata sui registri delle tenute, dei manieri e delle fattorie e sulle fonti scritte contemporanee.