Buone intenzioni corrotte: Lo scandalo del petrolio per il cibo e la minaccia per l'ONU

Punteggio:   (4,8 su 5)

Buone intenzioni corrotte: Lo scandalo del petrolio per il cibo e la minaccia per l'ONU (A. Volcker Paul)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Good Intentions Corrupted fornisce un resoconto chiaro e coinvolgente della corruzione che ha circondato il programma Oil for Food delle Nazioni Unite, evidenziando le carenze della supervisione e della cooperazione internazionale che hanno permesso a Saddam Hussein di sfruttare il sistema. Gli autori, compresi i procuratori coinvolti nel caso, sono riusciti a distillare un'indagine complessa in una narrazione accessibile che sottolinea la necessità di una riforma della sorveglianza internazionale.

Vantaggi:

Il libro è leggibile e accattivante, e riassume efficacemente un'indagine complessa in modo chiaro. Presenta spunti affascinanti sul clientelismo e la corruzione a più livelli, sostenendo al contempo la necessità di una riforma delle Nazioni Unite. Inoltre, incoraggia a imparare dal passato per migliorare la futura cooperazione internazionale e l'amministrazione delle sanzioni.

Svantaggi:

Alcune recensioni notano che il libro, pur documentando in modo esauriente i problemi del Programma Oil for Food, non ritiene pienamente responsabile il Segretariato delle Nazioni Unite, concentrandosi invece su fattori esterni. Inoltre, si suggerisce che si sarebbe potuta includere una prospettiva più critica sugli aspetti interni delle Nazioni Unite.

(basato su 4 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Good Intentions Corrupted: The Oil for Food Scandal and the Threat to the Un

Contenuto del libro:

Nonostante le buone intenzioni, la cattiva gestione e la corruzione hanno afflitto il Programma delle Nazioni Unite “Petrolio in cambio di cibo”.

- Più di 2.200 aziende hanno pagato 1,8 miliardi in sovrattasse e tangenti illegali al regime iracheno.

- Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite è rimasto a guardare mentre il regime iracheno contrabbandava circa 8,4 miliardi di petrolio durante gli anni del Programma, in violazione delle sanzioni ONU.

- Il regime iracheno ha pilotato i contratti petroliferi per ottenere vantaggi politici, concedendo i diritti di acquisto del petrolio a decine di personalità politiche mondiali che simpatizzavano con l'obiettivo dell'Iraq di allentare o annullare le sanzioni ONU.

- Il regime iracheno ha fornito a Benon Sevan, amministratore capo del Programma delle Nazioni Unite, i diritti di acquisto di oltre 7 milioni di barili di petrolio.

- Le agenzie umanitarie legate all'ONU hanno incassato decine di milioni di dollari per costi mai sostenuti e alcune hanno costruito in Iraq fabbriche che non erano necessarie o che non hanno mai funzionato.

- Persino il Segretario generale dell'ONU Kofi Annan ne è stato macchiato.

Ma l'intera storia non è mai stata raccontata in un unico luogo.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781586484729
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2006
Numero di pagine:320

Acquisto:

Attualmente disponibile, in magazzino.

Lo compro!

Altri libri dell'autore:

Continuare a lavorare: La ricerca del denaro sano e del buon governo - Keeping at It: The Quest for...
La straordinaria storia della vita dell'ex...
Continuare a lavorare: La ricerca del denaro sano e del buon governo - Keeping at It: The Quest for Sound Money and Good Government
Buone intenzioni corrotte: Lo scandalo del petrolio per il cibo e la minaccia per l'ONU - Good...
Nonostante le buone intenzioni, la cattiva...
Buone intenzioni corrotte: Lo scandalo del petrolio per il cibo e la minaccia per l'ONU - Good Intentions Corrupted: The Oil for Food Scandal and the Threat to the Un

Le opere dell'autore sono state pubblicate dai seguenti editori:

© Book1 Group - tutti i diritti riservati.
Il contenuto di questo sito non può essere copiato o utilizzato, né in parte né per intero, senza il permesso scritto del proprietario.
Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)