Blackbird: Come i musicisti neri hanno fatto nascere i Beatles e sono tornati a cantare per loro

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Titolo originale:

Blackbird: How Black Musicians Sang the Beatles Into Being--And Sang Back to Them Ever After

Contenuto del libro:

Fin dall'inizio, i Beatles hanno riconosciuto nelle interviste il loro debito nei confronti della musica nera, evidente nelle loro cover e nelle canzoni originali scritte ispirandosi a Chuck Berry, Little Richard, Fats Domino, gli Shirelles e altri giganti dell'R&B. Blackbird va più a fondo, apprezzando i precursori non riconosciuti, così come gli artisti neri le cui interpretazioni mantengono i Beatles in gioco.

Attingendo a interviste con musicisti neri e utilizzando la canzone "Blackbird" come pietra di paragone, Katie Kapurch e Jon Marc Smith raccontano una nuova storia. Presentano storie inascoltate e ne ripropongono di vecchie, proponendo l'espressione "volo transatlantico" per caratterizzare il dialogo tra musicisti neri negli Stati Uniti e altrove, compresa Liverpool. Kapurch e Smith trovano una linea di discendenza che risale alle origini della musica popolare americana, che coinvolge l'originale merlo del ventesimo secolo, Florence Mills, e il re delle dodici corde, Lead Belly. Continuando il percorso circolare con Nina Simone, Billy Preston, Jimi Hendrix, Aretha Franklin, Sylvester e altri, gli autori portano i lettori nel ventunesimo secolo, quando artisti neri come Bettye LaVette imbrigliano i Beatles per i giorni nostri.

Dettagliato, riflessivo e rivelatore, Blackbird esplora eredità musicali e narrative piene di un ricco ma contestato simbolismo. Questo libro si rivolge a coloro che sono interessati a sviluppare una profonda comprensione dell'evoluzione della musica popolare e promette che non sentirete mai più "Blackbird" - e i Beatles - allo stesso modo.