Battello notturno per New York: Battelli a vapore sul Connecticut, 1815-1931

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Titolo originale:

Night Boat to New York: Steamboats on the Connecticut, 1815-1931

Contenuto del libro:

Night Boat to New York: Steamboats on the Connecticut, 1824-1931, è un ritratto dei tempi scomparsi dei battelli a vapore, quando una processione di maestosi battelli a ruote laterali faceva la spola tra Hartford e New York, attraccando a Peck's Slip sull'East River all'ombra del ponte di Brooklyn. Un tempo, Hartford poteva vantare duemila arrivi e partenze di battelli a vapore in un anno.

Complessivamente, in quegli anni erano in servizio sul fiume Connecticut circa trentacinque grandi battelli a vapore, in gran parte sulla rotta da Hartford a New York City. Questi battelli a vapore del Long Island Sound, a differenza delle torte nuziali delle acque occidentali, erano lunghi e slanciati, con le prue affilate che tracciavano una scia ordinata durante la navigazione. Partendo ogni pomeriggio dal molo di State Street o Talcott Street a Hartford, i “battelli notturni” raggiungevano New York all'alba, inaugurando un modello di pendolarismo cittadino che dura tuttora.

Il battello a vapore non solo portava persone e merci - le armi da fuoco di Colt e i pianoforti di Essex - lungo il fiume fino a New York per l'esportazione sui mercati mondiali, ma aiutava anche la “cultura termale” dell'entroterra americano a trapiantarsi in riva al mare, rendendo il battello a vapore non solo un comodo mezzo di trasporto ma anche un fenomeno sociale notato da scrittori come Charles Dickens e Mark Twain. Non c'è da stupirsi che la folla abbia pianto nell'autunno del 1931, quando gli ultimi battelli a vapore, resi obsoleti dall'automobile, si allontanarono dal molo e si diressero verso il fiume, per non tornare mai più.