Baton Rouge di Andrew D. Lytle: Fotografie, 1863-1910

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Titolo originale:

Andrew D. Lytle's Baton Rouge: Photographs, 1863-1910

Contenuto del libro:

Andrew David Lytle ha prodotto migliaia di immagini fotografiche nei sessant'anni in cui ha vissuto a Baton Rouge e ha gestito il Lytle Studio. I suoi eredi, purtroppo, hanno riferito di aver distrutto i negativi su lastra di vetro facendoli cadere in un pozzo asciutto poco dopo la sua morte, senza rendersi conto del loro valore. Andrew D. Lytle's Baton Rouge conserva alcune delle uniche immagini rimaste, un tesoro vintage per gli spettatori contemporanei.

Queste 120 fotografie permettono di entrare nella vita della capitale della Louisiana dagli anni Sessanta dell'Ottocento ai primi anni del Novecento. Esse costituiscono la più grande collezione esistente di foto create in uno studio professionale nella Baton Rouge del XIX secolo. Insieme catturano l'esistenza quotidiana della comunità, momenti fugaci di grande importanza e cambiamenti a lungo termine nel corso del tempo, rivelando non solo le percezioni del fotografo ma anche quelle dei suoi soggetti.

In un'eccellente panoramica introduttiva della collezione, Mark E. Martin racconta la vita e la carriera di Lytle nel contesto della storia e della cultura di Baton Rouge, sottolineando i progressi delle tecnologie di ripresa e stampa. Martin analizza poi le fotografie dal punto di vista tematico, partendo dall'occupazione di Baton Rouge da parte delle forze federali durante la Guerra Civile. Migliaia di soldati e marinai nordisti passarono per la città in quel periodo e Lytle, nativo dell'Ohio, li fotografò nel suo studio, sul lungofiume, negli accampamenti, su barche e navi e da una visuale dall'alto degli edifici. Questo lavoro portò Lytle alla notorietà cinquant'anni dopo, quando alcune immagini vennero pubblicate in The Photographic History of the Civil War insieme all'affermazione che Lytle fosse stato un agente segreto, una spia fotografica, per la Confederazione. Martin espone l'impossibilità di questa credenza popolare, che tuttavia persistette fino al XX secolo.

Nel corso degli anni il Lytle Studio, a cui si unì anche il figlio di Andrew, Howard, produsse immagini commerciali del Louisiana State Penitentiary, dell'industria forestale, delle ferrovie e delle vie d'acqua, delle squadre sportive della LSU, di paesaggi all'aperto e di privati. Andrew Lytle era però più di un fotografo di studio. Marito, padre e nonno, ha avuto un ruolo attivo nella comunità come imprenditore, vigile del fuoco volontario, membro di organizzazioni religiose, sociali e confraternali e partecipante a produzioni teatrali locali e ad altri intrattenimenti. La sua fotografia fornisce in molti casi l'unica testimonianza visiva della vita e dei tempi di Baton Rouge e dei suoi abitanti in quel periodo. Molto di ciò che è raffigurato in Baton Rouge di Andrew D. Lytle rimane al centro della vitalità della città oggi: politica, famiglia, casa, commercio e industria, eventi sociali, parate, sport della LSU e il lungofiume (ora con gli argini). I lettori troveranno qui uno sguardo inestimabile su un mondo passato, ma ancora riconoscibile.